Autismo e adolescenza: affrontare il cambiamento con comprensione e supporto
Autismo e adolescenza: affrontare il cambiamento con comprensione e supporto

In questo articolo noi di Spazio Kameie vogliamo affrontare un argomento per noi importante ed al contempo delicato, che merita il giusto spazio e le giuste attenzioni, ovvero autismo e adolescenza; più nello specifico di seguito andremo a capire quali sono le sfide dell’adolescenza nell’autismo e come affrontare il cambiamento con comprensione e capire come un approccio inclusivo possa portare grandi benefici. 

Procediamo con ordine. Tutti noi sappiamo bene come il periodo dell’adolescenza sia costellato da grandi ma soprattutto continui cambiamenti che portano a vivere delle sfide; ma per i giovani con disturbo dell’autismo tutto questo può risultare particolarmente complicato. L’adolescenza, si sa, porta a vivere grandi cambiamenti del corpo, ma anche pressioni sociali e difficoltà comunicative, tutte cose che essendo così importanti, non solo non vanno sottovalutate ma al contrario richiedono grande attenzione in primis da parte della famiglia, ma anche da parte di educatori e professionisti. 

Partendo da quanto detto ci sarà molto facile capire come questa complessità può diventare ancora più importante nei giovani con autismo, che sono già compromessi nella comunicazione e che tendono ad assumere comportamenti ripetitivi e livelli elevati di ansia. Di seguito vedremo alcune sfide sociali che questi giovani si trovano a dover affrontare.

  • Difficoltà nelle interazioni sociali: come dicevamo prima, l’adolescenza spesso comporta una maggiore complessità nelle interazioni sociali, ed in tal senso i sintomi dell’autismo accentuano questa complessità; sono tanti i giovani affetti da autismo ad avere difficoltà nel gestire le relazioni interpersonali, a partire dalla conversazione al capire i segnali “nascosti” tipici del linguaggio dei giovani;
  • Ansia nelle situazioni sociali: per i giovani affetti da autismo, è facile provare una sensazione di sopraffazione nei contesti affollati, rumorosi o particolarmente stimolanti, causando stress, difficoltà nelle interazioni, disagio e ansia;
  • Pressione sociale e conformità: è tipico di tutti gli adolescenti sentire addosso la pressione sociale ed il voler essere come gli altri, è davvero tanto impegnativo; ci sarà quindi facile capire come tutto questo possa essere davvero importante da sostenere da un giovane affetto da autismo, che tenderà invece a preferire routine e stabilità, facendo avvertire agli altri coetanei la percezione di “strani” o poco conformi alle norme sociali, ed il tutto può sfociare in esclusione o evitamento da parte dei pari. Come diretta conseguenza quindi avremo la nascita di un grande senso di solitudine, che può degenerare in ansia dettata dal volersi mettere al pari degli altri, e che poterà ad un ulteriore chiusura in sé stessi.

In conclusione fare intraprendere ad un giovane affetto da autismo un percorso di psicoterapia si rivelerà davvero importante, in quanto grazie ad esso ed al supporto che sarà in grado di donare lo psicoterapeuta, il giovane riuscirà a vivere meglio questa particolare fase della sua vita e di conseguenza, anche vivere meglio le relazioni con sé stesso e con gli altri.